Aquaeductus, grazie per la pubblicazione di questa ricerca iconografica. In effetti il mio post sarebbe venuto ancor più lungo, se avessi inserito anche delle immagini.
La lettura del video è stata interessante e illuminante. La moneta la deve emettere ciascuna nazione in proprio, senza demandare il compito ai banchieri, che mandano in rovina la nazione, com'è ben specificato nella traduzione del video. Avevo letto da qualche parte, molto tempo fa che, quando Hitler prese in mano il comando della Germania, la sua nazione faceva la fame nera. Non volendosi indebitare ocn nessuno, mandò un suo uomo di fiducia in America, per capire come e cosa fare per produrre in proprio la moneta necessaria alla sua nazione. In tal modo, appagò la fame nera del suo popolo e sollevò di fatto le sorti della sua nazione, che economicamente progredì in breve tempo. Sterminio a parte, in questo Hitler fu saggio.
Aquaeductus,
RispondiEliminagrazie per la pubblicazione di questa ricerca iconografica. In effetti il mio post sarebbe venuto ancor più lungo, se avessi inserito anche delle immagini.
Belle le immagini illustrative aggregate al post. Molto significative.
RispondiEliminaLa lettura del video è stata interessante e illuminante.
RispondiEliminaLa moneta la deve emettere ciascuna nazione in proprio, senza demandare il compito ai banchieri, che mandano in rovina la nazione, com'è ben specificato nella traduzione del video.
Avevo letto da qualche parte, molto tempo fa che, quando Hitler prese in mano il comando della Germania, la sua nazione faceva la fame nera. Non volendosi indebitare ocn nessuno, mandò un suo uomo di fiducia in America, per capire come e cosa fare per produrre in proprio la moneta necessaria alla sua nazione.
In tal modo, appagò la fame nera del suo popolo e sollevò di fatto le sorti della sua nazione, che economicamente progredì in breve tempo.
Sterminio a parte, in questo Hitler fu saggio.
Tommaso
Tommaso,
RispondiEliminarispondo da una postazione di fortuna. Ci sentiremo meglio al mio rientro.
Grazie del passaggio.
Marshall